La Saudi Arabia’s sovereign wealth fund Public Investment Fund (PIF) ha annunciato la creazione della Saudi Tourism Investment Company (Asfar) per sostenere la crescita del settore turistico del paese.
Introduzione:
La Saudi Arabia’s sovereign wealth fund Public Investment Fund (PIF) ha recentemente annunciato la creazione della Saudi Tourism Investment Company (Asfar) con l’obiettivo di sostenere la crescita del settore turistico del paese. Questa nuova società si impegnerà a investire in nuovi progetti turistici, sviluppare destinazioni attrattive e investire nella catena del valore del turismo locale. Inoltre, Asfar collaborerà con il settore privato, creando un ambiente favorevole per i fornitori locali, gli appaltatori e le piccole e medie imprese al fine di sviluppare progetti e destinazioni turistiche.
Sezione H2: Investimenti nel settore turistico
Asfar si concentrerà sull’investimento in nuovi progetti turistici al fine di promuovere il turismo in Arabia Saudita. Questi investimenti contribuiranno a creare nuove opportunità di lavoro e a stimolare l’economia del paese. Inoltre, Asfar lavorerà per sviluppare destinazioni turistiche attrattive che attireranno visitatori da tutto il mondo. Questo contribuirà a diversificare l’economia del paese, riducendo la dipendenza dal settore petrolifero.
Sezione H2: Coinvolgimento del settore privato
Asfar collaborerà con il settore privato per promuovere gli investimenti nel settore turistico. Questa collaborazione consentirà di creare un ambiente favorevole per i fornitori locali, gli appaltatori e le piccole e medie imprese al fine di sviluppare progetti e destinazioni turistiche. Inoltre, Asfar supporterà il settore privato attraverso partnership di investimento, offrendo opportunità di crescita e sviluppo.
Sezione H3: Altre società legate al turismo di proprietà di PIF
Oltre alla Saudi Tourism Investment Company (Asfar), il Public Investment Fund (PIF) possiede anche altre società legate al settore turistico. Aseer Investment Company, ad esempio, mira a trasformare Aseer in una destinazione turistica per tutto l’anno. Saudi Downtown Company, invece, è incaricata di costruire e sviluppare aree centrali all’interno dell’Arabia Saudita. Queste società contribuiscono alla diversificazione dell’economia del paese e alla promozione del turismo.
Sezione H3: Dubai e Abu Dhabi: il mercato alberghiero
Secondo il rapporto di JLL sul mercato alberghiero del secondo trimestre, il mercato alberghiero di Dubai ha iniziato a mostrare segni di stabilizzazione. Sebbene il tasso medio giornaliero (ADR) sia diminuito del 6% a $188, l’occupazione è aumentata al 78% da gennaio a giugno. Questa diminuzione dei prezzi non è un segno di rallentamento, ma piuttosto un indicatore positivo del mercato che trova il suo equilibrio. Nel secondo trimestre, sono state aggiunte circa 1.000 camere a Dubai, portando l’offerta totale a 151.000 camere. Entro la fine di quest’anno, sono previste altre 6.000 camere.
Per quanto riguarda Abu Dhabi, l’industria alberghiera ha mantenuto una crescita costante da gennaio a giugno. Il tasso medio giornaliero è aumentato del 26% a $137, mentre l’occupazione in tutta la città è aumentata al 71%. Il ricavo per camera disponibile è aumentato del 28%. L’offerta totale di Abu Dhabi è rimasta stabile a 32.500 camere e la capitale prevede di aggiungere altre 200 camere entro la fine di quest’anno.
Sezione H3: Il marchio Regent Hotel arriva in Arabia Saudita
Il gruppo alberghiero IHG Hotels & Resorts porterà il marchio Regent Hotel in Arabia Saudita. L’hotel è previsto che apra a metà del 2024 e sarà una delle prime nuove generazioni di Regent Hotels a livello globale. Regent Jeddah avrà 182 camere e cinque penthouse. L’Arabia Saudita è un mercato prioritario per IHG nel Medio Oriente, che attualmente gestisce 39 hotel in Arabia Saudita e prevede di aprirne altri 30 nei prossimi tre-cinque anni.
Sezione H3: Nuovo indirizzo di lusso in Arabia Saudita
La società di sviluppo con sede in Arabia Saudita, Red Sea Global, ha annunciato una partnership con il marchio di lifestyle di lusso Equinox per creare Equinox Resort Amaala. Questo resort di lusso, che aprirà come parte della prima fase di sviluppo, avrà 129 camere e due penthouse di lusso. Amaala sarà una destinazione che ospiterà oltre 3.900 camere in 29 hotel e circa 1.200 ville residenziali di lusso, appartamenti e case di proprietà. La fase uno di Amaala, che comprende otto resort con oltre 1.200 camere, è in corso e i primi ospiti saranno accolti nel 2024.
Sezione H3: Certificazione per il turismo sostenibile a Dubai
Dubai ha introdotto il Dubai Sustainable Tourism Stamp, un marchio di certificazione che attesta l’impegno degli hotel per la sostenibilità e ne mostra le pratiche sostenibili. Il marchio di certificazione prevede tre livelli: Oro, Argento e Bronzo. Per ottenere il marchio, gli hotel devono soddisfare i 19 requisiti di sostenibilità stabiliti dal Dipartimento dell’Economia e del Turismo (DET), che includono l’efficienza energetica e idrica, i programmi di gestione dei rifiuti, l’educazione del personale e le iniziative di coinvolgimento. Le candidature per ottenere il Dubai Sustainable Tourism Stamp saranno aperte dal 3 agosto al 31 agosto.
Sezione H3: Qatar Airways si unisce a British Airways e Iberia
Qatar Airways, British Airways e la compagnia aerea nazionale spagnola Iberia si uniscono per creare la più grande joint venture aerea al mondo, che coprirà oltre 60 paesi. Iberia aggiungerà un nuovo servizio giornaliero dal suo hub, l’aeroporto internazionale di Madrid Barajas, all’aeroporto internazionale di Hamad a partire dall’11 dicembre. I passeggeri potranno connettersi a oltre 200 destinazioni attraverso le tre compagnie aeree globali. I membri dei programmi di fedeltà di British Airways, Iberia e Qatar Airways potranno accumulare e utilizzare i punti Avios come valuta comune. Inoltre, i membri dei programmi di fedeltà potranno trasferire i punti Avios tra gli account e combinare i loro saldi per ottenere premi offerti da ciascun programma.
Sezione H3: Certificazione Welcome Chinese per gli aeroporti di Riyadh
L’aeroporto internazionale King Khalid di Riyadh ha ottenuto la certificazione Welcome Chinese, diventando il primo aeroporto nella regione a ricevere questa certificazione. La certificazione attesta la competenza di Riyadh Airports nello studio e nella valutazione delle esigenze dei passeggeri cinesi. Questa certificazione è considerata uno standard globale per i servizi di viaggio e ospitalità dai viaggiatori cinesi. La certificazione Welcome Chinese è stata sviluppata dalla China Tourism Academy in collaborazione con Select Holding e stabilisce standard per i servizi di viaggio forniti ai turisti cinesi. Riyadh Airports ha ottenuto questa certificazione per migliorare i servizi offerti ai turisti cinesi, che rappresentano uno dei mercati turistici più forti al mondo.
Sezione H3: Gli aeroporti dell’Oman mirano a superare i livelli di operatività del 2019 quest’anno
Gli aeroporti dell’Oman stanno operando al 70% delle capacità pre-pandemiche e si prevede che i livelli di attività supereranno quelli del 2019 nei prossimi mesi. L’Oman sta pianificando di firmare tre accordi aerei bilaterali aggiuntivi e sta negoziando con diversi paesi per accordi simili. L’Oman prevede di raggiungere 122 accordi, di cui 66 accordi open skies. Attualmente, circa 40 compagnie aeree operano negli aeroporti dell’Oman. L’Oman sta lavorando per tornare ai livelli di passeggeri del 2019 introducendo la compagnia aerea nazionale Oman Air in nuove destinazioni, espandendo la flotta nazionale con nuovi aeromobili e invitando più compagnie aeree a operare in Oman. Secondo un rapporto di BMI, si prevede che 3,5 milioni di turisti internazionali visiteranno l’Oman nel 2023.
Sezione H3: Onda entra nel mercato alberghiero turco
L’azienda sudcoreana di tecnologia alberghiera Onda sta cercando di entrare nel mercato turco delle soluzioni alberghiere attraverso una partnership con l’azienda turca CMH Solutions. Onda offrirà la sua soluzione di gestione alberghiera basata su cloud agli hotel del mercato turco. Inizialmente, Onda fornirà le sue soluzioni di gestione alberghiera come servizio software agli hotel aperti da CMH Solutions quest’anno e in seguito espanderà la sua offerta a un’ampia gamma di hotel gestiti da CMH. L’accordo prevede anche l’introduzione degli hotel con marchio Onda in Turchia, tra cui la collezione SoTA (State of The Art). CMH Solutions si occuperà dello sviluppo, della costruzione e dell’operazione degli hotel con marchio Onda in Turchia, mentre Onda fornirà soluzioni di gestione alberghiera come servizio software.
Sezione H3: Il ritorno dell’Airbus A380 di Etihad
La compagnia aerea nazionale di Abu Dhabi, Etihad Airways, ha celebrato il ritorno in servizio del suo Airbus A380 con un volo inaugurale speciale da Abu Dhabi a Londra Heathrow. L’A380 di Etihad è composto da 68 posti economy space, 337 posti economy smart, 70 business studios sul ponte superiore e 9 first apartments. Inoltre, l’A380 dispone di un’area lounge e bar chiamata The Lobby sul ponte superiore. Il punto forte dell’A380 di Etihad è la suite di tre stanze chiamata The Residence, che include un soggiorno privato, una camera da letto e un bagno privato. The Residence può essere prenotata online selezionando un biglietto di prima classe e scegliendo l’upgrade, a partire da $2.500 a persona, solo andata.
Sezione H3: L’aeroporto di Doha registra oltre 2 milioni di passeggeri da gennaio a giugno
L’aeroporto internazionale di Hamad a Doha ha registrato un totale di 20.775.087 passeggeri durante il primo semestre del 2023, registrando un aumento del 33,5% nel traffico passeggeri. I movimenti degli aeromobili durante il primo semestre del 2023 sono aumentati a 116.296, registrando un aumento dell’18% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Il tempo medio di elaborazione alla sicurezza per i passeggeri in transito è di 28 secondi. La fase B dell’espansione dell’aeroporto è attualmente in corso e una volta completata aumenterà la capacità dell’aeroporto a oltre 70 milioni di passeggeri all’anno.
Sezione H3: L’espansione della flotta di Saudia con l’aggiunta di nuovi aeromobili A321neo
La compagnia aerea nazionale saudita Saudia ha annunciato l’espansione della sua flotta con l’aggiunta di nuovi aeromobili del tipo Airbus A321neo. L’obiettivo della compagnia aerea è di aggiungere altri 20 aeromobili A321neo alla sua flotta entro il 2026. L’A321neo è un aereo a fusoliera stretta facente parte della famiglia A320, la famiglia di aeromobili a corridoio singolo più popolare. L’aereo offre posti a sedere per 180-220 passeggeri in un layout tipico a due classi. L’acquisto di questi aeromobili è motivato dalla loro maggiore efficienza nel consumo di carburante. L’A320 ha permesso di risparmiare 20 milioni di tonnellate di CO2 dal 2016, riducendo del 20% il consumo di carburante e le emissioni di CO2, riducendo del 50% l’impatto acustico e abbassando i costi di manutenzione dell’airframe del 5% e i costi operativi del 14% rispetto alla generazione precedente di aeromobili.