Ferla, uno dei Borghi più belli d’Italia, è un gioiello situato nella provincia di Siracusa. Questo affascinante borgo non solo merita una visita, ma anche di essere vissuto per le sue tradizioni che si sono mantenute nel tempo. Le sue eleganti strade sono costellate da bei palazzi storici e da otto chiese, che rappresentano dei veri e propri tesori architettonici.
Le chiese di Ferla sono un vero spettacolo per gli occhi e un’esperienza da non perdere durante una visita al borgo. L’itinerario può iniziare dalla Chiesa del Carmine, un edificio che unisce in modo armonioso lo stile dorico e ionico. Un’altra chiesa degna di nota è la maestosa Chiesa di San Sebastiano, famosa per il suo gruppo scultoreo barocco ibleo, realizzato dall’architetto e scultore Michelangelo di Giacomo. All’interno di questa chiesa è conservata la statua di legno di San Sebastiano martire, patrono del borgo.
Continuando l’itinerario, si arriva alla Chiesa Madre, che vanta il più antico stemma comunale sul suo portale. Segue la Chiesa di Sant’Antonio, caratterizzata da una facciata in stile barocco con tocchi rococò. Questa chiesa è il cuore del centro storico di Ferla e presenta una pianta a croce greca, unica nel sud della Sicilia.
L’ultima delle cinque chiese che si trovano lungo la Via Sacra è la Chiesa di Santa Maria. Questo edificio religioso, in passato considerato al di fuori del borgo, è stato successivamente inglobato nel centro storico. All’interno della chiesa si trova uno dei 33 crocifissi lignei di Frate Umile da Petralia, risalente al 1633. Si narra che a seconda dell’angolazione da cui si guarda la croce, il volto di Cristo sembri sorridere o piangere.
Per immergersi nell’atmosfera più autentica di Ferla, bisogna visitare il quartiere delle Carceri Vecchie, risalente al periodo medievale. Qui si possono ammirare le caratteristiche abitazioni con l’usciu bucato e la finestra sulla porta. L’usciu bucato era un’apertura che permetteva ai gatti di entrare ed uscire, mentre la finestra sulla porta consentiva di osservare senza essere visti. Questi dettagli delle antiche abitazioni siciliane sono ancora visibili e rappresentano un vero tuffo nel passato.
Dal borgo di Ferla è possibile organizzare un’escursione alla necropoli rocciosa di Pantalica, distante undici chilometri dalla città. Questo sito archeologico è stato dichiarato Patrimonio Mondiale dell’Umanità ed è di grande importanza storica. Qui sono state ritrovate varie testimonianze, come il palazzo del principe, noto come l’Anaktoron, e il villaggio bizantino di San Micidario.
Un altro luogo archeologico di Ferla è la necropoli di San Martino, situata a soli un chilometro dalla città. In questa area si possono ammirare una serie di sepolcri ipogei risalenti all’età cristiana.
Tra le manifestazioni più importanti che si tengono a Ferla, spicca l’esposizione dei presepi artigianali durante il periodo natalizio. Questa mostra è un’occasione unica per ammirare l’abilità e la creatività dei maestri presepisti locali.
In conclusione, Ferla è un borgo affascinante che merita di essere scoperto e vissuto. Le sue chiese, i suoi quartieri storici e i suoi siti archeologici offrono un’esperienza unica e indimenticabile. Visitare Ferla significa immergersi nella storia e nelle tradizioni della Sicilia, lasciandosi incantare dalla sua bellezza e autenticità.