La Banca di Regolamentazione e Vigilanza del Settore Bancario (BDDK) della Turchia ha annunciato due nuove misure volte a rafforzare la stabilità finanziaria del paese. Una di queste misure riguarda il divieto di pagamenti a rate con carta di credito per i viaggi all’estero, come voli, spese di agenzia di viaggio e alloggio. Questa decisione ha avuto un impatto negativo sulle azioni delle compagnie aeree e viene vista come un tentativo di limitare le uscite di valuta estera.
Negli ultimi anni, gli operatori turistici hanno subito le conseguenze di una crisi dei costi di vita e della debolezza della lira turca, che ha perso la metà del suo valore rispetto al dollaro dal 2021. I viaggiatori spesso utilizzano le carte di credito per finanziare i loro viaggi. Questo divieto di pagamenti a rate potrebbe quindi avere un impatto significativo sul settore dei viaggi all’estero.
Secondo Cem Polatoglu, portavoce di una piattaforma di operatori turistici, quasi tutti i suoi clienti pagavano a rate e una media di 50.000 lire turche ($1.850) per un viaggio per due persone è una somma che poche persone possono permettersi di pagare in un’unica soluzione. Polatoglu prevede una forte diminuzione del numero di persone che viaggiano all’estero, soprattutto a causa delle difficoltà crescenti che i cittadini turchi incontrano nel ottenere visti turistici.
Inoltre, il divieto di pagamenti a rate con carta di credito ha avuto un impatto sulle azioni delle compagnie aeree, con Turkish Airlines che ha registrato una diminuzione del 1,3% e Pegasus Airlines che ha registrato una diminuzione del 2,3%. Anche l’indice principale di Istanbul, il BIST-100, è sceso dello 0,4%.
La BDDK ha anche annunciato un’altra misura, ovvero l’aumento dei pesi dei rischi presi in considerazione nel calcolo dei rapporti di adeguatezza patrimoniale per i prestiti al consumo, le carte di credito personali e i prestiti per veicoli. Questa misura fa parte degli sforzi delle autorità turche per contenere l’inflazione elevata e ridurre la domanda interna, che ha visto la banca centrale aumentare i tassi di interesse di 900 punti base in due mesi insieme ad altre misure di restrizione.
In conclusione, il divieto di pagamenti a rate con carta di credito per i viaggi all’estero in Turchia potrebbe avere un impatto significativo sul settore dei viaggi e sulle compagnie aeree. Gli operatori turistici si aspettano una forte diminuzione del numero di persone che viaggiano all’estero, mentre le compagnie aeree hanno già registrato una diminuzione delle azioni. Queste misure fanno parte degli sforzi delle autorità turche per rafforzare la stabilità finanziaria del paese e contenere l’inflazione elevata.