La cultura non si ferma nemmeno durante l’emergenza del coronavirus. Molti musei in Italia e nel mondo hanno deciso di rendere le loro opere accessibili a tutti attraverso piattaforme virtuali. In questo modo, è possibile visitare i musei più famosi del pianeta senza doversi spostare da casa.
Il Governo italiano ha adottato misure restrittive per contenere la diffusione del coronavirus, tra cui la chiusura di teatri, cinema, biblioteche e musei. Questa decisione è stata presa per tutelare la salute dei visitatori, ma non significa che non si possa continuare ad ammirare l’arte. Infatti, molti musei offrono alternative virtuali per permettere a tutti di godere dei capolavori artistici.
I musei di Roma, ad esempio, offrono la possibilità di fare una visita virtuale tra le testimonianze del passato e i capolavori del Rinascimento. I Musei Capitolini permettono di fare un tour virtuale dal Cortile al Palazzo dei Conservatori, dal tempio di Giove Capitolino all’Esedra di Marco Aurelio, la Galleria Lapidaria e il Tabularium. I Musei Vaticani, con la loro collezione di opere d’arte volute dai papi, offrono sette tour virtuali che includono la Cappella Sistina, il Museo Pio Clementino, il Museo Chiaramonti, il Braccio Nuovo, le Stanze di Raffaello, la Cappella Niccolina e la Sala dei Chiaroscuri. Anche l’Ara Pacis è aperta a tutti i visitatori virtuali.
I social media svolgono un ruolo fondamentale nella diffusione dell’arte e della cultura. La pagina Twitter dei Musei di Venezia fornisce contenuti aggiornati sulle collezioni artistiche della città. La Galleria degli Uffizi ha lanciato la campagna social #UffiziDecameron, ispirata all’opera di Giovanni Boccaccio, in cui dieci giovani si rifugiano in una villa per sfuggire alla peste nera. Anche la nuova pagina Facebook delle Gallerie degli Uffizi offre immagini, video e tour virtuali per scoprire le opere e le storie del museo fiorentino, oltre ai capolavori di Palazzo Pitti e del Giardino di Boboli. In occasione del quinto centenario della morte di Raffaello, viene dedicata particolare attenzione a questo grande artista. La pagina Facebook del Museo Egizio di Torino, con l’hashtag #LaCulturaCura, offre un tour virtuale guidato dal direttore Christian Greco alla scoperta dei tesori archeologici della collezione. Su Instagram, Palazzo Bentivoglio a Bologna condivide ogni giorno un’opera dell’artista Sissi, trasformando la mostra “Vestimenti” in un diario virtuale che si concluderà il 19 aprile.
Non mancano nemmeno le visite virtuali dei grandi musei internazionali. Il Louvre di Parigi, il British Museum di Londra e la National Gallery di Londra offrono la possibilità di visitare le loro collezioni online. Anche il Dalì Theatre Museum a Figueres, città natale dell’artista, propone un suggestivo tour virtuale. Tra i musei americani, il Guggenheim Museum di New York è uno dei più importanti da visitare online.
In conclusione, nonostante la chiusura dei musei a causa del coronavirus, è ancora possibile ammirare l’arte grazie alle visite virtuali offerte da molte istituzioni culturali. Queste alternative permettono a tutti di continuare a godere dei capolavori artistici senza doversi spostare da casa.